Dopo l’incidente che ho avuto la sto prendendo con molta calma. Lecco le ferite, non ho riportato fratture. Gli airbag hanno fatto il loro dovere. Gli ematomi si sono ormai risolti quasi completamente.
Grazie mille alle persone che mi hanno soccorso
Naturalmente la dinamica dell’incidente non è come viene descritta dai giornalisti. Io andavo verso Vercelli da Desana. È una statale e si proseguiva ad andatura non veloce. Io ricordo di aver guardato l’ora e che ho pensato che le 18,30 sarei arrivata a casa. Poi il buio
Ad un certo punto sentivo una voce assordante della assistance che chiedeva se ci fosse qualcuno “ abbiamo ricevuto il segnale, c’è qualcuno? Cosa è successo?”. È lì che ho aperto gli occhi: ho visto gli airbag scoppiati ho subito risposto “ sono io sono io” “cosa è successo?”
“Ho avuto un incidente “ “ come si chiama? – nel frattempo cercavo di aprire la portiera non riuscendo. “ sono bloccata in macchina“ “ signora stia tranquilla, le mandiamo i vigili del fuoco i carabinieri e ambulanza””- c’è qualcuno con lei?” “ sono sola”
Intanto sentivo voci
Molte persone si erano avvicinate alla macchina. Il finestrino si è abbassato a metà. “ signora riesce a muoversi “ “si si, fatemi uscire“ capivo che non mi ero fratturato nulla, ho sganciato la cintura. Nel frattempo un signore è riuscito ad aprire la portiera e ho respirato
Mi hanno aiutato ad uscire dopo averli assicurati che avrebbero potuto farlo. Mi prendevo io la responsabilità dal momento che ero un medico e mi sono seduta sull’asfalto. “ signora lei era davanti a noi e ad un certo punto abbiamo visto la macchina deviare verso l’altra corsia
… menomale che non arrivava nessuno in quel momento e poi è finita nel fosso la macchina si è puntata e si è poi girata”
“ signora chi dobbiamo chiamare?” “Ho la borsa in macchina, i cellulari sono lì “ è stato il loro figlio che accuratamente ha recuperato tutto e ho chiamato
“ amò sono finita fuori strada”
Tanta gente si è fermata e io che sono abituata a scontrarmi in ambulatorio con la gente, restavo stupita di fronte a tanta gentilezza. Nel frattempo sono arrivati i carabinieri l’ambulanza e i vigili del fuoco.
Non avevo male da nessuna parte
Mi hanno comunque portato in pronto soccorso.
È ovvio che al momento non si sente nulla ma per i successivi dieci giorni sono stata proprio male. Sono venuti fuori gli ematomi: spalla sx, seno dx, sull’addome, i segni appunto della cintura. Il braccio dx non era funzionale
Avevo le ginocchia gonfie neri e dolenti. Sul viso un ustione per lo scoppio dell’airbag: guarita non è rimasto neanche il segno. Ora solo il ginocchio dx è ancora gonfio e mi fa male. Per il resto è ok. Qualcuno lassù ha guardato ❤️
Ho fatto dieci giorni di malattia: sono stata costretta veramente. La guerriera ha dovuto cedere questa volta per una situazione che piano piano sono riuscita a scrivere e a parlarne.
Non sono abituata a stare a casa. Ho sempre lavorato in qualsiasi situazione e condizione, ma questa volta capivo che non sarei riuscita a essere disponibile per l’ascolto del male altrui visto che per alcuni versi stavo peggio io rispetto ad alcune situazioni che mi vengono esposte.
rulligraziella's Blog 